Il turismo responsabile cresce anche al Wtm. Nell’edizione di quest’anno, infatti, il programma che la manifestazione dedica al tema sarà quasi tutto ospitato nelle hall principali con l’introduzione di un teatro riservato al turismo responsabile proprio al piano dell’esposizione, che farà da palcoscenico ad alcune sessioni. Gli effetti di quello che viene chiamato Overtourism hanno occupato le pagine dei giornali lungo tutto il 2017. E sarà proprio un panel su questo tema attualissimo uno dei primi in cartellone nel nuovo teatro.
Obiettivo dell’incontro capire come destinazioni popolari come Barcellona o luoghi remoti come le isole scozzesi di Orkney e Arran, stanno gestendo l’impatto della sovrabbondanza di turisti. Ma panel saranno dedicati anche a questioni più strettamente ambientali ad esempio l’avvio di un’iniziativa da parte del governo cinese per arrivare al divieto di veicoli a combustibili fossili, oppure l’analisi di importanti progetti realizzati nel Kerala e a Bwindi, in Uganda.
Grazie all’interesse dimostrato dalle Nazioni unite che hanno dichiarato il 2017 anno internazionale del Turismo responsabile, anche il Wtm ha deciso di dedicare uno spazio senza precedenti al tema con quasi 30 panel nel corso di 3 giorni. Sempre legati al tema, infine, la manifestazione, di cui L’Agenzia di Viaggi è media partner, assegnerà anche quest’anno i Responsible Tourism Awards.