Wtm 2022, Juliette Losardo: «Londra torna al centro del turismo globale»
Dal 7 al 9 novembre torna nella storica sede di Excel il Wtm London, una delle più importanti fiere mondiali del settore turistico. Quest’anno la tre giorni torna al suo formato pre pandemico – solo ed esclusivamente in presenza – con centinaia di Paesi partecipanti e brand del travel provenienti da tutto il mondo. Juliette Losardo, exhibition director del World Travel Market London, racconta tutte le novità, gli appuntamenti e i temi che saranno al centro della 42ª edizione della fiera che ha appena aperto le registrazioni.
Dopo due anni difficili e impegnativi per l’industria dei viaggi e del turismo, cosa possiamo aspettarci dal Wtm London 2022?
«World Travel Market riunisce la comunità globale dell’industria dei viaggi leisure ed intende offrire ispirazione, spunti istruttivi e benchmarking per i professionisti dei viaggi che cercano di creare esperienze di viaggio uniche, competitive e di livello mondiale. Gli espositori del World Travel Market offrono l’opportunità di una vasta gamma di prodotti e servizi completa per chiunque cerchi di creare nuovi spunti di viaggio per il tempo libero e quest’anno siamo lieti di ospitare così tante regioni del mondo e marchi di viaggio, ancora una volta, ben rappresentati. Ci sono poi gli spazi dedicati ai forum ed ai dibattiti al World Travel Market dove si affronteranno e si discuteranno le soluzioni per assecondare le tendenze emergenti del settore turistico, fornendo la sede ideale per ospitare i più importanti incontri tra i responsabili delle politiche turistiche a livello globale – come ad esempio il Summit dei ministri del turismo, in stretta collaborazione con Unwto e Wttc. Con lo slogan “Il futuro del viaggio inizia ora” guarderemo in prospettiva, al di là della pandemia, e ci concentreremo su come il settore deve andare avanti e mantenere la resilienza mostrata durante la pandemia, per consentire così efficaci e lungimiranti accordi commerciali. Al suo 42° anno, World Travel Market continua ad essere una fonte di idee e di strategìe molto affidabile: un vero e proprio centro di conoscenza per il settore turistico e un facilitatore di relazioni commerciali. World Travel Market attira un’enorme attenzione globale e rappresenta la piattaforma ideale per coloro che lavorano nei viaggi e nel turismo internazionali, facilitando incontri e relazioni tra persone, per sviluppare le proprie reti commerciali, esplorare le tendenze e concludere accordi importanti».
Come affronterà il viaggio il “nuovo viaggiatore” degli anni a venire? Ci saranno modalità molto diverse da quelle attuali?
«Il concetto di come le nuove generazioni si avvicineranno al viaggio è davvero affascinante. Abbiamo svolto molte ricerche su questo argomento negli ultimi 12 mesi al World Travel Market e nel programma della conferenza i partecipanti alla fiera troveranno relatori che affrontano proprio questo problema. Uno dei temi chiave che vediamo emergere è che le nuove generazioni scelgono il loro tempo libero in base all’esperienza, piuttosto che semplicemente in base alla destinazione. Le preoccupazioni relative all’aumento dei costi e all’inflazione sono tra i fattori che potrebbero presto avere un impatto sui viaggiatori».
Ritiene che dopo una ripresa nel 2022, l’industria dei viaggi e del turismo potrebbe subire una nuova caduta?
«Ci saranno sempre problemi economici che influiranno sul nostro settore e pochissime industrie sono immuni da tali fluttuazioni. L’industria dei viaggi e il turismo in generale appaiono ancora settori solidi e contribuiscono in modo significativo e coerente al PIL globale. Le previsioni suggeriscono che questo contributo aumenterà e penso che tutti noi addetti ai lavori sperano che lo stallo determinato dalla pandemia globale sia un evento irripetibile. Guardando al futuro, mi aspetterei sfide legate più a fattori economici, ma si tratta di sfide che racchiudono anche tante opportunità di crescita».
Il World Travel Market si terrà dal 7 al 9 novembre 2022 a Excel Londra. Registrati ora su wtm.com
Quali destinazioni hanno già confermato la loro presenza al Wtm London 2022?
«Siamo stati letteralmente sopraffatti dalle richieste del settore, a partire dai nostri espositori più fedeli e la lista di destinazioni presenti all’ExCel di Londra diventa ogni giorno più estesa… Gli espositori confermati includono enti turistici di destinazioni come Grecia, Messico, Catalan Tourist Board, Isole Baleari, Guatemala ed Emirati Arabi Uniti insieme a grandi gruppi alberghieri come Hilton. Ci sono poi hotels indipendenti, società di autonoleggio e aziende tecnologiche e tanto altro ancora».
E quanti buyer hanno confermato fino ad oggi?
«La registrazione è stata aperta durante la prima settimana di settembre, quindi abbiamo appena iniziato l’acquisizione, ma finora siamo molto soddisfatti della risposta degli acquirenti di viaggi globali e stiamo andando molto bene rispetto alle perfomance del 2019».
Come può un evento come il Wtm London innovarsi e posizionarsi per le nuove esigenze dell’industria dei viaggi e del turismo?
«World Travel Market è una fiera B2B, quindi il suo valore sta nel modo in cui può aiutare il settore a fare trading in modo più efficace. Ci impegniamo a promuovere soprattutto relazioni commerciali, ma anche guidare il settore sulle migliori pratiche in risposta alle tendenze emergenti e, naturalmente, supportare il settore nella scoperta di opportunità future. Al World Travel Market i professionisti del settore possono trovare nuove idee, networking e opportunità di nuove partnership commerciali per consentire la creazione di esperienze di viaggio uniche e competitive di livello mondiale».
Il Wtm London 2022 avrà nuovamente un formato digitale dell’evento? L’anno scorso ci sono state delle critiche riguardo al fatto che l’evento fisico fosse troppo vicino a quello digitale?
Nel 2022 il Wtm torna esclusivamente in formato fisico.
Il Wtm London è noto per le sue conferenze e seminari. Cosa riserva il programma live di quest’anno?
«Il World Travel Market è sempre molto attento ad evidenziare gli sviluppi che si manifestano all’interno del settore e quest’anno ci saranno quattro nuove sessioni negli spazi dedicati a conferenze, seminari e forum, e saranno dedicate alle tendenze del turismo emergente, oltre ad alcune caratteristiche nuovissime e molto eccitanti intorno all’area espositiva di cui non anticipo nulla. Il nostro Future Stage è poi la più grande ribalta dell’industria turistica mondiale ed anche quest’anno ospiterà contenuti fondamentali e proiettati nel futuro con un’ampia varietà di temi stimolanti come il turismo spaziale, l’aviazione e il turismo responsabile. Interverranno relatori di alto profilo e di livello mondiale che illustreranno cosa riserva il futuro per il settore dei viaggi. Il Future Stage ospiterà anche il vertice inaugurale dei ministri del turismo, organizzato in associazione con Unwto e Wttc e questo momento rappresenterà il più importante summit internazionale di responsabili delle politiche turistiche a livello globale. In aggiunta a questo, il programma dei forum prevede focus sulla sostenibilità, sulla tecnologia e sull’insight, con approfondimenti sugli argomenti più critici all’interno del turismo mondiale».