Confermata la notizia che era circolata qualche mese fa: il Global Summit 2025 si svolgerà a Roma. L’annuncio ufficiale dato dalla presidente del Wttc, World Travel and Tourism Council, Julia Simpson, a conclusione della 24ª edizione ospitata dalla capitale del Western Australia, Perth.
Ogni anno questo appuntamento richiama migliaia di operatori del settore provenienti da tutto il mondo per discutere dei trend che si vanno affermando e per scoprire nuove opportunità di business. Le ultime edizioni sono state incentrate sulle tematiche della sostenibilità ambientale e sociale, sulle quali l’organizzazione svolge numerose ricerche e da vita a iniziative concrete, come il programma per la misurazione dell’impatto ambientale nelle strutture ricettive di medie e piccole dimensioni.
A differenza delle ultime sedi scelte per quest’appuntamento annuale, ovvero Ruanda, Arabia Saudia, Filippine e lo stesso Western Australia, l’Italia non è una meta da scoprire o riscoprire, dato che nelle principali città soffre di una concentrazione eccessiva soprattutto in determinate fasi stagionali.
«Quello che si deve fare nel turismo – dice Simpson – è decongestionare le mete più gettonate, quelle che tutti vogliono vedere perché le più note, e fare scoprire le località meno note ma altrettanto belle. Oltre, naturalmente, a promuovere i periodi cosiddetti di bassa stagione, che sono anche economicamente più convenienti e consentono di godere al meglio di una destinazione”.
All’annuncio non era presente il ministro italianaodel Turismo, Daniela Santanchè, ma il suo capo di gabinetto, Erika Guerri – accompagnata dalla direttrice marketing di Enit, Maria Elena Rossi – ha manifestato una grande soddisfazione per la scelta del Wttc. E ha rassicurato sulle difficoltà che potrebbe avere la città di Roma nel dover gestire un afflusso consistente di partecipanti all’evento.
«Noi abbiamo spinto perché fosse scelta l’Italia – ha detto Guerri a L’Agenzia di Viaggi Magazine – ma poi il Wttc ha pressato perché la sede fosse proprio Roma. D’altra parte, lo stesso prefetto ci ha garantito che un evento del genere non potrà creare problemi nonostante si tenga proprio nell’anno del Giubileo. In ogni caso, abbiamo fatto in modo che le date non siano concomitanti con gli eventi più affollati nel calendario dell’evento religioso”.
Il lavoro per la preparazione del Global Summit, previsto per la seconda settimana di ottobre 2025, inizierà da subito dato che l’attrattività di Roma lascia immaginare la poderosa partecipazione, anche di personalità politiche di tutto il mondo.
«Questo rientra nella politica del governo che sta intrecciando relazioni solide con molti Paesi proprio per favorire i flussi turistici. E a Firenze, tra un mese, si terrà per la prima volta il G7 del turismo – ha osservato Guerri – A Firenze è prevista la partecipazione del ceo e della presidente del Wttc, Greg O’Hara e Jiulia Simpson.
A margine della convention, che ha affrontato i temi della sostenibilità e della digitalizzazione dell’industria del turismo, la delegazione italiana ha incontrato la vice premier e ministro del Turismo del Western Australia, Rita Saffioti, interessata a rafforzare la collaborazione con l’Italia, in particolare per quanto riguarda la formazione professionale e l’organizzazione di grandi eventi.
Discusso anche il potenziamento dei collegamenti diretti già esistenti sulla tratta Roma-Perth, il solo collegamento diretto (insieme a quello appena inaugurato per Parigi) tra Australia ed Europa Continentale, per il quale l’Area manager di Qantas ha espresso grande soddisfazione (“il volo per Roma è quello con il maggior loading factor di tutto il network del vettore australiano”).
In tema di connettività, di rilievo la presenza dell’imprenditore italiano Paolo Barletta, ceo di Arsenale, che ha esplorato le possibilità di investimento in Australia, condividendo l’esperienza globale del gruppo nel ripristino di treni storici e che si appresta a lanciare in Italia il Dolce Vita Orient Express, che collegherà le più belle città d’Italia “con una crociera di lusso su rotaia”.