La travel industry mondiale è più forte che mai. Anche dopo qualche evento che ne rallenta la crescita, l’industria del turismo globale si conferma come una delle più “resilienti”, tanto da avere più che dimezzato i tempi di recupero alle crisi nel giro di meno di vent’anni
Secondo i dati del World Travel & Tourism Council – presentati durante il Wtm di Londra – le 90 avversità (si va dal terrorismo ai fattori di instabilità geopolitica, passando per i disastri naturali e gli incidenti) che hanno attraversato il mondo dei viaggi dal 2001 hanno reso l’intero settore più forte, se si pensa che all’inizio del Terzo Millennio ci volevano 26 mesi per tornare ai livelli di partenza in termini di arrivi e spesa, mentre nel 2018 lo stesso tempo si è ridotto a 10 mesi.
«La ricerca che abbiamo condotto in collaborazione con Global Rescue dimostra come la collaborazione tra pubblico e privato sia cruciale per superare i momenti di difficoltà del nostro settore, sia dal punto di vista economico che sociale», ha commentato Gloria Guevara, presidente & ceo di Wttc.
In particolare, la survey di World Travel & Tourism Council ha messo in luce come le crisi più difficili da affrontare siano state quelle politiche, che hanno richiesto in media quasi due anni per essere affrontate e risolte. Tutto il contrario di quanto invece è accaduto con le conseguenze degli attacchi terroristici, “dimenticati” in poco meno di un anno (11,5 mesi, in media), contro i 16,2 mesi degli accadimenti naturali e i 19,4 mesi delle epidemie.