Linee guida per la salute mentale dei lavoratori del travel
Arrivano le linee guida per far sì che i lavoratori del turismo possano preservare la loro salute mentale nonostante lo scenario globale attuale, fatto di tante difficoltà per via della pandemia. Le ha stilate il World Travel & Tourism Council, con il supporto e la consulenza delle principali autorità sanitarie del settore privato, per aiutare il settore del travel a superare questa gravissima crisi.
Il mantenimento e il supporto per una buona salute mentale, secondo i vertici del Wttc, dovrebbero far parte della strategia di un’organizzazione, soprattutto ora con l’approssimarsi di una sia pur lenta ripartenza del comparto. Queste linee guida arrivano in un momento cruciale: dopo dieci mesi di blocchi, quarantene, e prospettive di perdite di posti di lavoro e dilagante incertezza che incombono più che mai ora che gran parte del mondo è alle prese con la seconda e terza ondata della pandemia, diventa essenziale tutelare la salute di chi opera nel settore più devastato dall’emergenza e fermo praticamente da un anno.
Nel dettaglio si seguono quattro direttrici: sviluppo di un sistema di supporto per i lavoratori; creazione di spazi di lavoro sanitariamente sicuri; supporto psicologico per gli addetti ai lavori e creazione di un sistema B2C agile e adeguato al post emergenza.
In buona sostanza il Wttc intende supportare il mondo delle imprese turistiche, suggerendo misure ad hoc quali sistemi di feedback che consentano ai dipendenti di condividere se e come i sistemi attuali funzionino bene o meno per soddisfare le esigenze del personale. E inoltre promuovere un ambiente che rispetti il valore del benessere, a tutti i livelli dell’organizzazione, e non ostracizzi coloro che hanno condizioni di salute meno performanti di altri.
«Con queste linee guida di alto livello incentrate sul benessere mentale – ha sottolineato Gloria Guevara, president & ceo, Wttc – Il nostro organismo intende dare il proprio contributo operativo per aiutare le aziende di viaggi e turismo di tutti i tipi e i loro dipendenti a superare questo difficile momento e affrontare al meglio la ripartenza».