Zanzibar, ipotesi assicurazione obbligatoria (oltre al visto)
Novità per la destinazione Tanzania, come in molti altri Paesi in questa fine estate sulla questione visti. Il Paese sembrerebbe in procinto, stando a quanto riporta l’Eco Touristique citando RapidVisa, di introdurre una nuova tassa di soggiorno specifica per l’isola di Zanzibar “mascherata” da assicurazione obbligatoria da stipulare prima di entrare nel Paese. Una polizza che potrebbe entrare in vigore il 1° ottobre e potrebbe costare fino a 44 dollari per una validità di tre mesi.
Ricordiamo che, attualmente, per entrare a in Tanzania e a Zanzibar è già necessario un visto di ingresso turistico da richiedere online accedendo al sito web del “Tanzania Service Immigration Department” prima del viaggio, oppure, per partenze all’ultimo minuto, da comprare all’arrivo in aeroporto al costo di 50 dollari.
Per l’approvazione della nuova tassa, come sottolinea RapideVisa, non c’è stata “ancora alcuna conferma ufficiale”, specificando che la misura si applicherebbe “anche a coloro che hanno già una propria assicurazione personale, o fatta appositamente per il viaggio con il tour operator”.
Senza fornire molti altri dettagli, le autorità tanzaniane avrebbero accennato alla possibilità di pagare questa futura assicurazione online.
Gli operatori del turismo locale, tramite l’African Travel and Tourism Association, preoccupati per gli effetti negativi che questa nuova richiesta di denaro potrebbe avere sul turismo in entrata, hanno chiesto al governo un passo indietro, o, per lo meno, di abbassare il prezzo annunciato o di incorporare l’assicurazione nel visto già in vigore per la Tanzania.